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Creato: 2024-12-26
Creato: 2024-12-26 16:44
Prima di studiare i "7 sensi della vista" che consistono nel disegnare ciò che si vede qui e ora, si impara la "tecnica del movimento oculare", che consiste nel disegnare muovendo solo i bulbi oculari senza muovere la testa, alternando lo sguardo tra l'oggetto da disegnare e il foglio.
Per applicare la "tecnica del movimento oculare", l'artista tiene la testa dritta e in posizione verticale, disponendo il proprio corpo, il cavalletto e l'oggetto da disegnare in modo che siano allineati nella stessa direzione.
[Figura 1] Dipinto a tempera di paesaggio visto direttamente, 10호. Gli artisti posizionano il cavalletto di fronte al loro corpo e disegnano guardando l'oggetto attraverso il cavalletto.
1) Si posiziona il foglio in modo che sia perpendicolare alla linea di vista dell'artista e che il centro del foglio sia allineato con la sua linea di vista, in modo da evitare che il foglio appaia trapezoidale a causa della prospettiva, e quindi lo si fissa.
È preferibile utilizzare un cavalletto. Se si è costretti a disegnare su un tavolo o sul pavimento, è necessario fissare il foglio con del nastro adesivo per evitare che si muova, anche se questo rende difficile mantenere la perpendicolarità tra la linea di vista e il foglio e si rischia di muovere la testa. Fissare il foglio aiuta anche a disegnare ciò che si vede, invece di disegnare ciò che si immagina.
2) Si fissa il foglio in modo che i suoi bordi siano verticali e orizzontali, e si utilizzano questi bordi come riferimento per il disegno. Si disegna cercando i punti di fuga verticali e orizzontali con il senso della vista, e si determina l'inclinazione rispetto alla verticale o all'orizzontale. Per questo motivo, i bordi del foglio devono essere verticali e orizzontali. Se il foglio non ha una forma rettangolare o quadrata, si può disegnare leggermente un rettangolo come riferimento per la verticale e l'orizzontale e poi cancellarlo dopo aver finito il disegno.
3) Quando si disegna da un'immagine piana come una fotografia o un dipinto, si fissa l'immagine in modo che sia perpendicolare alla linea di vista dell'artista. Quando si disegna una scena tridimensionale, la linea di vista dell'artista e l'oggetto da disegnare formano automaticamente un angolo retto, quindi non è necessario preoccuparsi.
4) <Oggetto da disegnare>, <corpo dell'artista>, <foglio> devono essere allineati nella stessa direzione affinché la <verticale, orizzontale e inclinazione del modello> corrispondano alla <verticale, orizzontale e inclinazione del foglio>.
Quando si disegna un oggetto che si trova sopra il cavalletto, i bulbi oculari si muovono verticalmente, consentendo un disegno più rapido e preciso. Se il cavalletto è troppo grande o per altri motivi l'oggetto si trova a sinistra, a destra o in diagonale, lo sguardo si muove a sinistra, a destra o in diagonale, oppure si muove la testa. In queste situazioni, l'inclinazione del modello e l'inclinazione del foglio non coincidono. In questo caso, è necessario osservare l'inclinazione della linea rispetto alla verticale e all'orizzontale del modello e poi riprodurla sul foglio in relazione alla sua verticale e orizzontale. Se la differenza tra la verticale e l'orizzontale del modello e del foglio è piccola, per disegnare in modo semplice e veloce, come negli esami di ammissione all'università per il disegno di gessi, si può appoggiare una gomma da cancellare sul lato sinistro o destro del cavalletto per allineare l'inclinazione del gesso e del foglio, ma questo non è sempre possibile e presenta l'inconveniente di un foglio inclinato.
5) La testa dell'artista, il modello e il foglio devono rimanere immobili. Se uno di questi si muove, cambiano i punti di fuga verticali e orizzontali. Anche se l'artista potrebbe dover arretrare o muovere la testa da destra a sinistra per verificare se il disegno è corretto, durante il disegno la testa deve rimanere ferma. Alcuni artisti potrebbero muovere la testa per osservare meglio le ombre, ma i bulbi oculari devono rimanere nella stessa posizione.
[Figura 2] Disegno diretto con i 7 sensi della vista per 34 minuti, 27x39 cm.
Per individuare i punti di fuga verticali e orizzontali, per determinare l'inclinazione rispetto alla verticale e all'orizzontale, è necessario mantenere la testa dritta e immobile per preservare il senso della verticalità e dell'orizzontalità e per determinare con precisione l'inclinazione. Quando si disegna utilizzando il senso della vista per la verticale, l'orizzontale e l'inclinazione, anche quando si disegna una persona con una posa inclinata o sdraiata, l'artista deve mantenere la testa dritta e verticale, osservando il modello. È come se si disegnasse una persona che sta a testa in giù, senza che l'artista debba stare anche lui a testa in giù. Quando si vuole analizzare il viso strutturalmente, si potrebbe inclinare la testa per osservare un modello con una posa inclinata, ma questo non è necessario quando si disegna solo con il senso della vista, senza l'ausilio del pensiero. Anzi, quando si abbandona il pensiero sulla struttura, il senso della vista si libera dal pensiero e si sviluppa. Per sviluppare il senso della vista, si abbandona il pensiero sulla struttura.
[Figura 3] Disegno diretto con i 7 sensi della vista per 19 minuti, osservando un modello reale, 27x39 cm.
[Figura 4] L'inclinazione, ovvero il grado di inclinazione di una linea, è determinata in base alla verticale e all'orizzontale.
Si raddrizza la schiena, si tiene la testa dritta e immobile, immaginando un foglio di fronte a sé. Si osserva l'oggetto da disegnare oltre il foglio, poi si sposta rapidamente lo sguardo sul foglio di fronte, e poi di nuovo sull'oggetto, ripetendo questo movimento. Quando si osserva l'oggetto, si presta attenzione alla forma, ai punti e alle superfici. Quando si guarda il foglio, si disegna entro 13 secondi, prima che scompaia l'immagine residua, il ricordo a breve termine. Se l'immagine residua scompare, si sposta di nuovo lo sguardo sull'oggetto e poi sul foglio, ripetendo questo movimento. Il "disegno ciò che si vede" si basa sulla memoria a breve termine di 13 secondi; è più veloce e preciso disegnare dopo aver guardato una volta per meno di un secondo e poi guardare di nuovo il modello, piuttosto che guardare una volta e disegnare per 3 secondi. Più veloce è il movimento oculare, più veloce e preciso è il disegno. Se si guarda il modello una volta e si disegna per diversi minuti, si sta disegnando dalla memoria a lungo termine o dal pensiero, non dalla vista. Disegnare ciò che si vede qui e ora, utilizzando il senso della vista, è ciò che si intende per "disegnare ciò che si vede".
Nella prossima lezione, studieremo il primo dei "7 sensi della vista da coltivare": il senso della vista per la verticale.
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